Marco e Monica - Flavio Giurato

Voluto dalla pioggia

Spinto dal fiume

E protetto da una caverna

Nasce l’amore per una donna del Sud

Tra piccoli baci

E grandi tormenti

E i vestiti bagnati che cadono

E i lamenti

Per la selva del lago

Sotto il morbido del monte

C’è l’albero del bosco

Col peso delle fronde

E la schiaccia per terra

La stacca dal suolo

Col fiato deciso

Di chi già sta in volo

E giù Marco

E giù Monica

E giù Marco

E giù Monica

E giù Marco

E giù Monica

Marco la ama

Come sa amare Venezia

Un amore profondo

E leggera tristezza

Marco la ama

Come sa amare Venezia

Un amore profondo

E leggera tristezza

Le prende la testa come se lei avesse sete

E le stelle oltre il muro

Sono un fatto sicuro

Per chi non ha gli occhi stanchi

E le stelle oltre il muro

Sono un fatto sicuro

Per chi non ha gli occhi stanchi

E le stelle oltre il muro

Sono un fatto sicuro

Per chi non ha gli occhi stanchi

E con la stessa erezione

Cambiano posizione

I due giovani amanti

E le stelle oltre il muro

Sono un fatto sicuro

Ad occhi chiusi

E poi ancora

Giù Marco

E giù Monica

E giù Marco

E giù Monica

E giù Marco

E giù Monica

E giù Marco

E giù Monica

Fino a domani

Fino a domani