domenica 11 novembre 2012

I Quartieri - Confessioni di un Artista di Merda

 



Fuori è primavera
e io resto in casa.
Il sole non penetra
le mie finestre scure.
È come se
non ci fosse un modo
per amare te
e conservare me.
Ecco che
preparo le valige e parto ancora
e non lo so.
Non so dov'è che andrò e cosa
farò.
Il lavoro è un problema come gli altri, 
però,
senza amore, non mi importa.
Non mi importa.
È come se non ci fosse un modo per amare te
e conservare me.
Per amare te
e conservare me.
Gli altri sono in giro.
Gli altri sono sempre in giro e stanno meglio,
vestiti col pennello ed il sorriso in faccia.
Le facce da funerale
quando arriva il carnevale, io sto meglio.
Io sto molto meglio.
Molto meglio.
È come se non ci fosse un modo per amare te
e conservare me.
Per amare te
e conservare me.
Per amare te
e conservare me.

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