martedì 30 aprile 2013

Oggi Non è Domani - Enzo Carella



La superficie sarà
domani profondità.
E questa esteriorità

domani interiorità.
Il senza senso sarà

domani l'intensità.
Se oggi dico di no

domani acconsentirò.
Oggi non è 

domani per fortuna.
Oggi non è, non è, non è...

Oggi non è 
domani o non ancora.
Oggi non è...
Ah la mia infanzia sarà

domani faziosità.
E la mia futilità

sarà domani pietà.
La mia incoscienza sarà

domani la serietà.
La mia ventata sarà

fermezza e rigidità.
Oggi non è 

domani per fortuna.
Oggi non è, non è, non è...

Oggi non è 
domani o non ancora.
Oggi non è...
Ah la mia incredulità
un pentimento sarà.
Il mio continuo fottìo

domani la castità.
Il mio silenzio sarà

domani loquacità.
La mia spietata idiozia

intelligenza sarà. Oggi non è 
domani per fortuna.
Oggi non è, non è, non è...
Oggi non è 

domani o quel che resta.
Oggi non è...

lunedì 29 aprile 2013

Falso Amore - Diaframma



Getta il tuo sguardo
verso di me
se ricordarmi non puoi.
Questo e' l'inverno che ci consola
gioie su strati dimenticati
da questi giorni nascosti
da questi giorni macchiati di solitudine.

Voltati ancora
per un istante infinito,
un falso amore che picchia alla porta
quando l'anima e' altrove...
crea una tensione dentro di me
che non svanisca...

che non svanisca...
Stringi la mano che non sa
cosa farai domani
stringiti a un cuore
che in questa notte illumina,
stringiti a un cuore
che in questa notte illumina...

domenica 28 aprile 2013

Noi Non Ci Saremo - C.S.I. (cover di Francesco Guccini)

                     


                                                                                                                                   
Vedremo soltanto una sfera di fuoco
più grande del sole, più vasta del mondo;
nemmeno un grido risuonerà
solo il silenzio come un sudario si stenderà
fra il cielo e la terra
per mille secoli almeno
ma noi non ci saremo.

Poi per un anno la pioggia cadrà giù dal cielo
e i fiumi solcheranno la terra di nuovo,
verso gli oceani scorreranno
e ancora le spiagge risuoneranno delle onde
e in alto nel cielo splenderà l'arcobaleno
ma noi non ci saremo.

E catene di monti coperti di neve
saranno confine a foreste di abeti
mai mano d'uomo le toccherà, 
e ancora le spiagge risuoneranno delle onde
e in alto, lontano, ritornerà il sereno
ma noi non ci saremo.

E il vento d'estate che viene dal mare 
intonerà un canto fra mille rovine,
fra le macerie delle città, 
fra case e palazzi che lento il tempo sgretolerà
fra macchine e strade risorgerà il mondo nuovo
ma noi non ci saremo.

dai boschi e dal mare ritorna la vita
e ancora la terra sarà popolata,
fra notti e giorni il sole farà le mille stagioni
e ancora il mondo percorrerà

gli spazi di sempre per mille secoli almeno

ma noi non ci saremo.                                  

sabato 27 aprile 2013

Una Donna - Giorgio Gaber





Una donna fasciata in un abito elegante
una donna che custodisce il bello
una donna felice di essere serpente
una donna infelice di essere questo e quello.
Una donna che a dispetto degli uomini
diffida di quelle cose bianche
che sono le stelle e le lune
una donna cui non piace la fedeltà del cane.
Una donna nuova, appena nata
antica e dignitosa come una regina
una donna sicura e temuta
una donna volgare come una padrona.
Una donna così sospirata
una donna che nasconde tutto
nel suo incomprensibile interno
e che invece è uno spirito chiaro come il giorno.
Una donna, una donna, una donna.
Una donna talmente normale
che rischia di sembrare originale
uno strano animale, debole e forte
in armonia con tutto anche con la morte.
Una donna così generosa
una donna che sa accendere il fuoco
che sa fare l'amore
e che vuole un uomo concreto come un sognatore.
Una donna, una donna, una donna.
Una donna che resiste tenace
una donna diversa e sempre uguale
una donna eterna che crede nella specie
una donna che si ostina ad essere immortale.
Una donna che non conosce
quella stupida emozione
più o meno vanitosa
una donna che nei salotti non fa la spiritosa.
E se questo bisogno maledetto
lasciasse in pace i suoi desideri
e se non le facessero più effetto
i finti amori dei corteggiatori
allora ci sarebbero gli uomini
e un mondo di donne talmente belle
da non avere bisogno
di affezionarsi alla menzogna del nostro sogno.
Una donna, una donna, una donna.
Una donna, una donna, una donna.

venerdì 26 aprile 2013

Oceano - Andrea Chimenti



Quale rotta stabilita alla partenza
quale stiva colma di tesori
quale nave
quale il vento a gonfiare le mie vele
quale albero maestro alto da sfiorare il cielo
quale mare senza scogli nè tempeste
quale approdo, quale porto, quale terra da avvistare
quale amore ad aspettare il mio ritorno
perdermi, perdersi, come naufraghi nell'oceano
scendere, abbandonandomi nel profondo dell'oceano
solo qui, profondamente qui incontrarsi in questo oceano
lasciandosi portare via dove tutto è pacifico
dove è la carta, la stella, il sestante
quali avi a scortare il mio viaggio
quale il faro, fessura nella notte
ma molto di più ho trovato dove di questo nulla è accaduto
ma molto di più ho trovato dove di questo nulla è accaduto
perdermi, perdersi, come naufraghi nell'oceano
scendere, abbandonandomi nel profondo nell'oceano
solo qui, profondamente qui incontrarsi in questo oceano
lasciandosi portare via dove tutto è pacifico.

giovedì 25 aprile 2013

Grândola, Vila Morena - José (Zeca) Afonso




Grândola, città dei Mori
terra di fratellanza
è il popolo che più comanda
dentro di te, o città.
Dentro di te, o città
è il popolo che più comanda
terra di fratellanza,
Grândola città dei Mori.

A ogni angolo un amico,
su ogni volto l'uguaglianza
Grândola città dei Mori
terra di fratellanza
terra di fratellanza,
Grândola città dei Mori
su ogni volto l'uguaglianza,
è il popolo che più comanda.

Ed all'ombra d'una sughera
che non sa più quanti anni ha
giurai d'aver per compagna,
Grândola, la tua volontà.
Grândola, la tua volontà
giurai d'aver per compagna
all'ombra d'una sughera
che non sa più quanti anni ha.

mercoledì 24 aprile 2013

Fly - Nick Drake




Per favore, fatemi una seconda grazia
Per favore, datemi una seconda faccia
Sono caduto più giù
la prima volta
Adesso sto seduto sulla terra ostacolandovi
Adesso se è tempo di ricompensa per ciò
che è stato fatto
Vieni, vieni a sederti sulla staccionata al sole
E le nuvole rotoleranno via
E non negheremo mai
Che è veramente troppo difficile Volare
Per favore, dimmi il tuo secondo nome
Per favore, giocami la tua seconda partita
Sono caduto così in basso
Per la gente che siete
Ho solo bisogno della vostra stella
per un giorno
Così, vieni a fare un giro sulla mia macchina
vicino alla baia
Perché adesso devo sapere come sei bella
a tuo modo
E il mare sicuro come lo sono io
Ma lei non avrà bisogno di piangere
Perché è veramente troppo difficile

martedì 23 aprile 2013

Exit - Faust'o (Fausto Rossi)




Mi sveglio e faccio schifo così come sono nell'aria malata
piccoli insetti nel naso e vermi drogati giù nello stomaco
voci irreali dai muri che producono allucinazioni nervose
raggi segreti ultraveloci trasformano i sogni in cristalli liquidi
lacrime bagnano il corpo e i pensieri sfidano leggi divine
fuori fuori dal sogno e pensieri che si aprono liberi
cristiani che mangiano carne e buddisti che vendono viaggi spaziali
pellerossa che rubano donne e bambini e gente che ha sempre motivo per credere
gente che tratta coi mostri la mente occupata dall'informazione
tutto, tutto venduto al futuro e niente che gli resta per vivere
difficile fermare il sangue difficile fermare un attimo il respiro
tanti segreti tante ambizioni e tanta paura di incredibili idoli
fuori, fuori dal sogno e lasciare ogni cosa che non si può avere
niente pensieri assoluti e niente paura di essere liberi
prigioni e manicomi dove un giorno tutti potremmo finire
esperimenti laboratori confini irreali fra il bene e il male
banche occidentali che producono guerra su tutto il pianeta
ospedali associazioni dove nessuno ricorda il tuo nome
città cosmopolite energia della mente universale
milioni di schiavi lavoro che uccide parlano, pensano sembrano liberi
e poi viene l'autunno e foglie dorate che cadono a terra
sogni, ricordi, apparizioni come si fa a non piangere?
difficile per ogni uomo
difficile sfuggire al vortice delle illusioni
abbandonare, abbandonare e immaginare di essere liberi

lunedì 22 aprile 2013

Escluso il cane - Rino Gaetano




Chi mi dice ti amo
chi mi dice ti amo
ma togli il cane
escluso il cane
tutti gli altri 
son cattivi
pressoché poco disponibili
miscredenti e ortodossi
di aforismi perduti nel nulla
chi mi dice ti amo
chi mi dice ti amo
se togli il cane
escluso il cane
non rimane 
che gente assurda
con le loro facili soluzioni
nei loro occhi c'è un cannone
e un elisir di riflessione
e tu non torni 
qui da me
perché non torni 
più da me
Chi mi dice ti amo
chi mi dice ti amo
ma togli il cane
escluso il cane
paranoia 
e dispersione
inerzia grigia e films d'azione
allestite anche le unioni
dalle ditte di canzoni
e tu non torni 
qui da me
perché non torni 
più da me.

domenica 21 aprile 2013

Kronos - Keaton Henson




È da un anno che ti sto cercando,
Dimmi solo che non mi sono sbagliato.
È questo tutto quello che puoi ridarmi?
Forza, donna, dovrai fare qualcosa di meno.
E ora ho capito che svegliarsi ogni giorno
Ti porta sempre a sentirti così.
E se non hai nient’altro da dire,
Bé, non mi resta che andarmene e non tornare mai.
Ti darei tutto ciò che ho
Se solo potessi riaverlo.
Sono stato la persona migliore che potevo essere.
Spero di mancarti, prima o poi.
E questo pensiero mi darà la forza per andare avanti.
E questo pensiero mi darà la forza per andare avanti.
E questo pensiero mi darà la forza per andare avanti.
Senti l’acqua coprirti i piedi?
Ti sta spingendo a lasciarti scivolare sotto.
Mi lascerai prendere la tua anima?
Dio, se mi illudi – ti mangerò in un solo boccone.
Figlio di puttana,
Smettila di scrivere canzoni come questa.
Pensi di essere migliore di loro,
Ma loro non devono fingere.
Ti darei tutto ciò che ho
Se solo potessi riaverlo.
Sono stato la persona migliore che potevo essere.
Spero di mancarti, prima o poi.
E questo pensiero mi darà la forza per andare avanti.
E questo pensiero mi darà la forza per andare avanti.
E questo pensiero mi darà la forza per andare avanti.

sabato 20 aprile 2013

Phantasmagoria In Two - Tim Buckley




Se un violinista ti canta una canzone, amore mio
E se io ti dessi una ruota
Vorresti girare per il mio amore e la mia solitudine
Vorresti girare per il mio amore.
Se cedessi tutto il mio orgoglio per te
E ho amato solo te per ora
Vorresti nascondere le mie parole e non dire mai
“Domani devo andare”.
Dovunque la pioggia amore mio
Dovunque c'è paura.
Se mi racconti una bugia piangerò per te
Raccontami del peccato e riderò
Se mi racconti di tutto il dolore che hai avuto
Non sorriderò mai di nuovo.
Dovunque c’è pioggia amore mio
Dovunque c’è paura.
Posso vedere chiaramente che le nostre parti sono cambiate
Le nostre sabbie si stanno spostando
Ho bisogno di supplicarti per un giorno in più
Per trovare il nostro amore solitario.
Dovunque c’è pioggia amore mio
Dovunque c’è paura.

venerdì 19 aprile 2013

Girl, You'll Be A Woman Soon - Urge Overkill



Ti amo così tanto, non riesco a pensare a tutti i modi
Per cui morirei per te ragazza, e tutto quello che possono dire è
‘’Quel ragazzo non fa per te’’
Non si stancano mai di darmi addosso
E non so mai, quando arrivo
Cosa troverò
Non lasciare che ti trucchino la mente (decidano per te)

Non lo sai che,
Ragazza, tu diverrai presto una donna?
Per favore, vieni a prendemi la mano
Ragazza, tu diverrai presto una donna
Presto avrai bisogno di un uomo

Sono stato incompreso per tutta la mia vita
Ma ciò che stanno dicendo, ragazza, ferisce proprio come un coltello
‘’Non è un buon ragazzo’’
Bene, ho finalmente trovato ciò che stavo cercando
Ma se potranno, di sicuro gli porranno fine
Sicuro, lo faranno
Piccola, ho fatto tutto ciò che potevo
Ora sta a te

Ragazza, tu diverrai presto una donna
Per favore, vieni a prendemi la mano
Ragazza, tu diverrai presto una donna
Presto avrai bisogno di un uomo

Ragazza, tu diverrai presto una donna
Per favore, vieni a prendemi la mano
Ragazza, tu diverrai presto una donna
Presto, ma molto presto avrai bisogno di un uomo

giovedì 18 aprile 2013

Anidride Solforosa - Lucio Dalla




Sono andata via
perché rimanere sempre a Faenza
non è che m’interessasse troppo
non puoi sempre rifugiarti nella foresta;
e sulla spiaggia del mare
l’ombra si scioglie, ti fa disperare.
Ero una ragazza un po’ nervosa
ma intelligente
però di calcio non capivo niente.
Per questo non mi sono sposata, no.
Ma io guardavo il mondo piangendo,
perché ero contenta,
perché ero contenta, perché ero contenta!
Ieri la città si vedeva a malapena
oggi la città si vede tutta intera
Ieri il mare si scuoteva da fare pena
oggi il mare ha la barba tutta nera.
Gli elaboratori hanno per sorte
di aiutare l’uomo a vincere la morte.
Infatti se il vento dell’inquinamento
tende a salire lo aiutano a morire.
E aiutano anche l’amministrazione
patrimonio forestale in distruzione.
Verrò, verrò, è fuori discussione
perché qualcosa
deve pure accadere.
In giro c’è molta rivoluzione
tu sballi sempre tutto
e soprattutto non mi dai attenzione.
Non vedi, tu non vedi
come il mondo sembra brutto?
Però posso incontrati?
Posso vederti? Posso rivederti?
In un giorno della settimana?
Anche se abiti in una città lontana.
L’uomo, l’uomo, l’uomo,
l’uomo si serve degli elaboratori
per migliorare il mondo in cui si vive.
Percentuali di particelle solide
presenti nell’atmosfera;
tutti i dati raccolti
sono trasmessi all’elaboratore.
Sapremo quante volte fare l’amore
o quante volte i fiumi
in Italia traboccano.
Ma i cittadini di Filadelfia
vivono sotto un cielo pulito.
Io ti segno a dito
e tu segna pure me. Sono felice.

mercoledì 17 aprile 2013

Avec le Temps - Léo Ferré





Col tempo...
Col tempo tutto se ne va
Ti dimentichi il viso 

Ti dimentichi la voce 
Il cuore quando non batte più
Non vale la pena di andare

A cercar lontano
Bisogna lasciar perdere 

Ed è giusto così.

Col tempo...
Col tempo tutto se ne va
L’altro che adoravi 

Che cercavi sotto la pioggia
L’altro che indovinavi 

Dal contorno di uno sguardo
Tra le parole

Tra le righe
Sotto il fondotinta

Di una promessa truccata 
Per andare a far nottata.
Con il tempo...
...Tutto svanirà.


Col tempo...

Col tempo, va...
...Tutto se ne va
Persino i ricordi piacevoli 

Che t’ha lasciato uno di quei tali 
Alla Galerie io ho mandato
Tutto all’aria fra i raggi della morte
Al sabato sera 
Quando la tenerezza 
Se ne va tutta sola.

Col tempo...

Col tempo, va...
...Tutto se ne va

L'altro a cui tu credevi 
Al solo colpo di tosse, per un nonnulla
L’altro a cui hai regalato 

Di vento e gioielli
Per il quale avresti venduto l’anima 

Per qualche soldo
Davanti al quale ti saresti trascinato 

Come si trascina il tuo cane
Con il tempo...

...Va...
...Tutto va bene.

Col tempo...
Col tempo, va...

...Tutto se ne va
Ti scordi la passione 

E ti scordi le voci
Che ti dicevano sottovoce
Parole da povera gente
Non tornare tardi

Soprattutto non prendere freddo

Col tempo...
Col tempo, va...
...Tutto se ne va
E ci si sente sbiancati

Come un cavallo attrappato nelle gambe
E ci si sente gelare 

Dentro a un letto provvisorio
E ti senti così solo, forse

Ma tranquillo!...
...E ci si sente traditi 

Da quegl'anni perduti
E allora davvero...
...Col tempo...
...Tu non ami più.



martedì 16 aprile 2013

Cold - The Cure




Cicatrici
Le tue spalle erano girate
Raggomitolata come un feto
Cambia faccia
Verrai baciata di nuovo
Ero freddo quando ho detto quelle parole
Ho strisciato sullo specchio
Aspetto
Aspetto il prossimo respiro
Il tuo nome come ghiaccio nel mio cuore
Una fossa poco profonda
Un monumento all'età in rovina
Ho ghiaccio negli occhi
E occhi come il ghiaccio non si muovono
Urlando alla Luna
Un altro tempo andato
Il tuo nome come ghiaccio nel mio cuore
Tutto è freddo come la vita
Qualcuno può salvarti?
Tutto è freddo come il silenzio
E tu non dirai mai una parola
Il tuo nome come ghiaccio nel mio cuore
Il tuo nome come ghiaccio nel mio cuore

lunedì 15 aprile 2013

Caterina - Humpty Dumpty



Devo dirti mezza cosa
Questa sera Caterina 
Qualcosa che non ti aspetti 
Sarà come prenderti sopra un cavallo 
E partire al galoppo 
Come prenderti in braccio ed andar via 
Fino ad un albero sopra uno scoglio 
Fino ad un'onda coperta di foglie
Sarà come un corallo 
Una notte di cristallo 
Sarà il tuo desiderio 
Proprio come se avessi addosso
Quel vestito a fiori che 
Sognavi sempre per te 
E sarà la tua felicità 
Fino a quando non saprai 
L'altra metà

domenica 14 aprile 2013

Ho Visto Anche Degli Zingari Felici - Claudio Lolli




E' vero che dalla finestra 
non riusciamo a vedere la luce 
perchè la notte vince sempre sul giorno 
e la notte sangue non ne produce.
E' vero che la nostra aria 
diventa sempre più ragazzina 
e si fa correre dietro lungo 
strade senza uscita.
E' vero che non riusciamo a parlare 
e che parliamo sempre troppo.
E' vero, sputiamo per terra 

quando vediamo passare un gobbo,un tredici o un ubriaco.
O quando non vogliamo incrinare il meraviglioso equilibrio 

di un odiosità senza fine di una felicità senza il peggio.
E' vero che non vogliamo pagare 

la colpa di non avere colpe e che preferiamo morire.
Piuttosto che abbassare la faccia, è vero,

cerchiamo l'amore sempre nelle braccia sbagliata.
E' vero che non vogliamo cambiare 

il nostro inverno in estate, è vero che i poeti ci fanno paura.
Perchè i poeti accarezzano troppo le gobbe,
amano l'odore delle armi, odiano la fine della giornata.
Perchè i poeti aprano sempre la loro finestra 
anche se noi diciamo che è una finestra sbagliata.
E siamo noi a far ricca la terra
noi che sopportiamo la malattia del sonno e la malaria.
Noi mandiamo al raccolto cotone, riso e grano,
e noi piantiamo il mais su tutto l'altopiano.
Noi penetriamo foreste, coltiviamo savane,
le nostre braccia arrivano ogni giorno più lontane.
Da noi vengono i tesori alla terra carpiti,
con che poi tutti gli altri restano favoriti.
E siamo noi noi a far bella la luna
con la nostra vita coperta di stracci e di sassi di vetro.
Quella vita che gli altri ci respingono indietro
come un insulto, come un ragno nella stanza.
Ma riprendiamola un mano, riprendiamola intera,
riprendiamoci la vita, la terra, la luna e l'abbondanza.
E' vero che non ci capiamo
che non parliamo mai in due la stessa lingua,
e abbiamo paura del buio e anche della luce, è vero
che abbiamo tanto da fare e che non facciamo mai niente.
E' vero che spesso la strada sembra un inferno
o una voce in cui non riusciamo a stare insieme,
dove non riconosciamo mai i nostri fratelli.
E' vero che beviamo il sangue dei nostri padri,
che odiamo tutte le nostre donne e tutti i nostri amici.
Ma ho visto anche degli zingari felici
corrersi dietro, far l'amore e rotolarsi per terra.
Ho visto anche degli zingari felici
in Piazza Maggiore ubriacarsi di luna, di vendetta e di guerra.

Ho visto anche degli zingari felici
corrersi dietro, far l'amore e rotolarsi per terra.
Ho visto anche degli zingari felici
in Piazza Maggiore ubriacarsi di luna, di vendetta e di guerra.

sabato 13 aprile 2013

The Suburbs - Arcade Fire




In periferia
Ho imparato a guidare
E mi hai detto che non saremmo mai sopravvissuti
Prendi le chiavi di tua mamma, ce ne andiamo
Sembravi sempre così sicuro
Che un giorno avremmo combattuto
In una guerra suburbana
La tua parte di città contro la mia
Ti vidi dalla parte opposta
Ma non appena le prime bombe iniziarono a cadere
Ci eravamo già annoiati
Ci eravamo, eravamo già annoiati
Qualche volta non riesco a crederci
Mi sto lasciando indietro quelle sensazioni
Qualche volta non riesco a crederci
Mi sto lasciando indietro quelle sensazioni
I bambini vogliono fare i duri
Ma nei miei sogni stiamo ancora gridando e correndo nel prato
Quando tutti i muri che costruirono negli anni Settanta alla fine cadranno
E tutte le case che costruirono negli anni Settanta alla fine cadranno
Non significavano niente?
Non significavano niente
Non significava niente
Qualche volta non riesco a crederci
Mi sto lasciando indietro quelle sensazioni
Qualche volta non riesco a crederci
Mi sto lasciando indietro quelle sensazioni ed entro nella notte
Allora capisci
Perché voglio una figlia mentre sono ancora giovane?
Voglio tenerle la mano
E mostrarle un po’ di bellezza
Prima che tutto il danno venga fatto
Ma se é chiedere troppo, se é chiedere troppo
Allora mandami un figlio
Sotto il cavalcavia
Nel parcheggio stiamo ancora aspettando
E’ già passato
Allora muovi i tuoi piedi dal caldo marciapiede e dentro nell’erba
Perché é già passato
E’ già, é già passato
Qualche volta non riesco a crederci
Mi sto lasciando indietro quelle sensazioni
Qualche volta non riesco a crederci
Mi sto lasciando indietro quelle sensazioni ancora
Mi sto lasciando indietro quelle sensazioni
Mi sto lasciando indietro quelle sensazioni
Nei miei sogni stiamo ancora gridando
Stiamo ancora gridando
Stiamo ancora gridando

venerdì 12 aprile 2013

Un Altro Conato - Bugo









Pa-para-parà
pa para rà

in questo tramonto d'arancia
io ti do un fazzoletto
e mi sbuccio le ginocchia

pa-para-parà
pa para rà

attenta a non sporcarti gli orecchini
mi sorridi con i pezzi tra i denti
hai mangiato una pantegana

pa-para-parà
pa para rà

stasera va così:
un altro conato, poi stiamo insieme
stasera va così:
un altro conato, poi stiamo insieme

hai bevuto troppo veleno
calamintha e latte di cagna
gli antidoti sono nocivi

hai una faccia da funerale
non andare in vacanza
ti potrebbe venire l'herpes

stasera va così:
un altro conato, poi stiamo insieme
stasera va così:
un altro conato, poi stiamo insieme

in questo tramonto d'arancia
io ti do un fazzoletto
e mi sbuccio le ginocchia

attenta a non sporcarti gli orecchini
mi sorridi con i pezzi tra i denti
hai mangiato una pantegana

stasera va così:
un altro conato, poi stiamo insieme
stasera va così:
un altro conato, poi stiamo insieme

giovedì 11 aprile 2013

Oh Coal Black Smith - Current 93




Oh lei guardava fuori dalla finestra
Bianca come il latte
Ma lui guardò dentro la finestra
Nero come la seta
Ciao, ciao, ciao
Ciao a te, fabbro nero di carbone
Oh com'è la tua canzoncina?
Non cambierai mai il nome da vergine
Che ho avuto per così tanto tempo

Piuttosto morirò senza sposarmi, sì
E disse ancora
E mi farò seppellire nella mia tomba, sì
E disse ancora
Piuttosto di avere un così orribile
Grezzo tetro ammuffito e strano
Oh, fabbro nero di carbone

Morirò nubile
Morirò nubile

E divenne un'anatra
Un'anatra sulla corrente
E lui divenne un cane da caccia
E se l'andò a riprendere
E lei divenne una lepre
Una lepre in fuga sulla pianura
E lui divenne un levriero
E se l'andò a riprendere
E lei divenne una mosca
Una mosca nell'aria
E lui divenne un ragno
E la trascinò alla propria tana


Piuttosto morirò senza sposarmi, sì
E disse ancora
E mi farò seppellire nella mia tomba, sì
E disse ancora
Piuttosto di avere un così orribile
Grezzo tetro ammuffito e strano
Oh, fabbro nero di carbone


 

Oh lei guardava fuori dalla finestra
Bianca come il latte
Ma lui guardò dentro la finestra
Nero come la seta
Ciao, ciao, ciao
Ciao a te, fabbro nero di carbone
Oh com'è la tua canzoncina?
Non cambierai mai il nome da vergine
Che ho avuto per così tanto tempo



Piuttosto morirò senza sposarmi, sì
E disse ancora
E mi farò seppellire nella mia tomba, sì
E disse ancora
Piuttosto di avere un così orribile
Grezzo tetro ammuffito e strano
Oh, fabbro nero di carbone


Morirò nubile
Morirò nubile


E divenne un'anatra
Un'anatra sulla corrente
E lui divenne un cane da caccia
E se l'andò a riprendere
E lei divenne una lepre
Una lepre in fuga sulla pianura
E lui divenne un levriero
E se l'andò a riprendere
E lei divenne una mosca
Una mosca nell'aria
E lui divenne un ragno
E la trascinò alla propria tana


Piuttosto morirò senza sposarmi, sì
E disse ancora
E mi farò seppellire nella mia tomba, sì
E disse ancora
Piuttosto di avere un così orribile
Grezzo tetro ammuffito e strano
Oh, fabbro nero di carbone


Morirò nubile
Morirò nubile

Morirò nubile
Morirò nubile

Morirò nubile
Morirò nubile


Oh lei guardava fuori dalla finestra
Bianca come il latte
Ma lui guardò dentro la finestra
Nero come la seta
Ciao, ciao, ciao
Ciao a te, fabbro nero di carbone
Oh com'è la tua canzoncina?
Non cambierai mai il nome da vergine
Che ho avuto per così tanto tempo


Piuttosto morirò senza sposarmi, sì
E disse ancora
E mi farò seppellire nella mia tomba, sì
E disse ancora
Piuttosto di avere un così orribile
Grezzo tetro ammuffito e strano
Oh, fabbro nero di carbone


Morirò nubile

E divenne un'anatra
Un'anatra sulla corrente
E lui divenne un cane da caccia
E se l'andò a riprendere
E lei divenne una lepre
Una lepre in fuga sulla pianura
E lui divenne un levriero
E se l'andò a riprendere
E lei divenne una mosca
Una mosca nell'aria
E lui divenne un ragno
E la trascinò alla propria tana

E la trascinò alla propria tana

 "L'uomo è un animale da preda,
L'animale da preda conquista paesi
Trova grandi regni da soggiogare per altri soggioganti
Forma stati, organizza civiltà con lo scopo di godersi la sua prole in pace
Attacco e difesa
Patimento e battaglia
Vittoria e sconfitta
Dominazione e sudditanza
Tutto salato col sangue
Questa è la storia della razza umana
"


E lei divenne un cadavere
Un cadavere sotto terra
E lui divenne la fredda grigia argilla
E la ricoprì completamente
...

mercoledì 10 aprile 2013

Bubblegum – Iori’s Eyes







Sono immobile nel letto
il mio corpo è morto
la mia mente urla come un animale
ho le mie paure
ho le mie idee
sarò sempre libero come un animale
arriverà dell’altro
e faccio “boom”
i giorni mi masticano la testa
come fosse una gomma
Tora è tornato a casa
è di cattivo umore
tutto quanto, aggiustato col chewingum
sento sempre
il bisogno di nascondermi
odio un posto
quando è troppo luminoso
sento sempre il bisogno
di andare controcorrente
in genere mi comporto come un animale
uccido in silenzio
e non guardo mai al cielo
ferisco solo quelli che amo
Tora è tornato a casa
è di cattivo umore
tutto quanto, aggiustato col chewingum
arriverà dell’altro
e faccio “boom”
i giorni mi masticano la testa
come fosse una gomma
Tora è tornato a casa
è di cattivo umore
tutto quanto, aggiustato col chewingum
Tora è tornato a casa
è di cattivo umore
tutto quanto, aggiustato col chewingum.

martedì 9 aprile 2013

Orbetello Ali e Nomi - Flavio Giurato





E per quanto ti ho visto e per quanto ti ho sentito
Tu sei una giornata di riposo dove si comprano i giornali
E per quanto ti sento e per quanto ti vedo
Tu sei una gioia personale che scroscia all'improvviso
E quando arrivi te e quando ti avvicini
Mi si allargano le spalle e mi spuntano le ali
Le ali di Colombier e del suo giallo aquilone
La calma degli insegnamenti e le salite della precisione
Dopo le gocce di sudore piu' duro e gli incidenti della preparazione
Le ali della piccola Wendy nella giusta posizione
Forti come le ali di un aereoplano adatto allo scambio di persone
Sospeso sulle spinte in campo e che viaggia senza bruciare
Fino alle ali della divina Sarah che nella sua casa da signorina
Chiamava le spazzole per nome e innamorava la mia mattina
E fino alle mani del giovane Thomas gli attrezzi per migliorare
Che cominciano dove finisco io e sanno come continuare.

lunedì 8 aprile 2013

Come To Me - Bjork




Vieni da me
avrò cura di te
ti proteggerò
calma, adesso, calma
sei esaurito
vieni a distenderti
non devi spiegazioni
posso capire


Lo sai
che ti adoro
lo sai
che ti amo
Allora non costringermi a dirlo
scoppierebbe la bolla di sapone
si romperebbe l'incantesimo

Salta giù
dal tuo palazzo in fiamme
e io ti prenderò
ti prenderò
distruggi tutto ciò che ti zavorra
e allora ti curerò
ti curerò
ti sfiorerò


Lo sai
che ti adoro
lo sai
che ti amo
Allora non costringermi a dirlo
scoppierebbe la bolla di sapone
si romperebbe l'incantesimo

domenica 7 aprile 2013

Io Amo Lei - Diaframma




Io amo lei, non la realta' che le sta intorno.
Io amo lei, non gli altri uomini che ha avuto
dimentichiamoci il passato, che poi, tanto non lo saprei mai.

Io amo lei l' intensita' del suo sorriso
io amo lei splendore e forza nel suo viso
l' intensita' del suo sorriso.

Per lei, vivo solo per lei
per lei, io, pazzo solo per lei.

Dentro di me c'e' un'isola dove non ho mai sonno
e dove vado, senza provare alcun dolore
vieni a vederla questa notte con me!

Io amo lei, l'intensita' di questi giorni
Io amo lei, folle speranza che non torni
a dare luce a questi giorni.

Per lei, vivo solo per lei,
per lei, io pazzo solo per lei.

Io amo lei, non la realta' che le sta' intorno.
Io,io,io amo lei, non gli altri uomini che ha avuto
per dare un senso al suo passato
perche' dovrei?
Se amo lei, e non mi importa piu' del resto
se amore e' qualcosa e voglio darne conto solo a me stesso.

Per lei...


sabato 6 aprile 2013

Third Uncle - Brian Eno





C'erano lattine 
C'era maiale 
Ci sono gambe 
Ci sono squali 
C'era John 
Ci sono precipizi 
C'era una madre 
C'è un attizzatoio 
C'eri tu 
Poi c'eri tu 
Ci sono scene 
Ci sono malinconie 
Ci sono stivali 
Ci sono scarpe 
Ci sono turchi 
Ci sono sciocchi 
Sono negli armadietti 
Sono nelle scuole 
Sono in te 
Poi c'eri tu 
Bruciami le dita delle mani 
Bruciami quelle dei piedi 
Brucia mio zio 
Bruciagli i libri 
Bruciagli le scarpe 
Cuoci il cuoio 
Mettimelo addosso 
Mi sta bene? 
O a te sta bene? 
A te va stretto

venerdì 5 aprile 2013

Unfinished Sympathy - Massive Attack





So di aver immaginato prima l'amore 
E come potrebbe essere con te 
Mi fa veramente male,mi ha davvero ferito 
Come puoi esserci un giorno senza la notte 
Tu sei il libro che ho aperto 
E ora voglio saperne di più 

La curiosità del tuo potenziale bacio 
Mi fa star male fisicamente e mentalmente 
Mi fa veramente male,mi ha davvero ferito 
Come puoi avere un giorno senza la notte 
Tu sei il libro che ho aperto 
E ora voglio saperne di più 

Come un'anima senza la ragione 
E un corpo senza un cuore 
Mi manca ogni parte di te 


giovedì 4 aprile 2013

Fade To Grey - Visage




diventare grigi
diventare grigi

un uomo su un marciapiede solitario
una scatola al suo fianco
due occhi sbarrati freddi e silenziosi
mostra paura mentre si gira per nascondersi

sfumiamo nel grigio
sfumiamo nel grigio

un uomo su un marciapiede solitario
una scatola al suo fianco
due occhi sbarrati freddi e silenziosi
mostra paura quando
si volta per nascondersi

sfumiamo nel grigio
sfumiamo nel grigio

si sente come una pioggia estiva inglese
ascolta le note di una canzone lontana
uscendo da un manifesto
sperando che vita non sia troppo lunga

sfumiamo nel grigio
sfumiamo nel grigio

si sente come una pioggia estiva inglese
ascolta le note di una canzone lontana
uscendo da un manifesto
sperando che vita non sia troppo lunga

diventare grigi

sfumiamo nel grigio
sfumiamo nel grigio

sfumiamo nel grigio

diventare grigi

sfumiamo nel grigio

diventare grigi

sfumiamo nel grigio
sfumiamo nel grigio

diventare grigi



mercoledì 3 aprile 2013

You're Lost Little Girl - The Doors



Ti sei persa bambina.
Ti sei persa bambina.
Ti sei persa, dimmi, chi sei?

Penso che tu sappia cosa fare
impossibile, si
ma è la verità.

Penso che tu sappia cosa fare

sono sicuro che tu sappia cosa fare.

Ti sei persa bambina.
Ti sei persa bambina.

Ti sei persa, dimmi, chi sei?


Penso che tu sappia cosa fare
impossibile, si
ma è la verità.

Penso che tu sappia cosa fare
ragazzina
sono sicuro che tu sappia cosa fare.


Ti sei persa bambina.
Ti sei persa bambina.

Ti sei persa... 

martedì 2 aprile 2013

Sympathy - Uriah Heep






La comprensione non significa poi tanto per me
la compassione non è il modo di fare secondo me
e se tu stai cercando una spalla su cui poter piangere
non voltare la testa verso la mia strada
in quanto io ho piuttosto la mia musica ogni giorno.
Tu ed io siamo i padroni del nostro destino
cerchiamo consolazione tutto il tempo
finché scopriamo che le cose non sono come volevamo che fossero, no
e se ciò non accontenta il nostro umore, noi lo chiameremo crimine
La solidarietà 

non è un'obbligazione
o una finzione della immaginazione di qualcuno
loro dicono che questo è l'unico modo
di vivere giorno dopo giorno
per rendere ogni momento passeggero, una piccola sensazione.
I sogni sono proprietà dell'uomo semplice
la realtà è la fantasia della gioventù
ma vivere è un problema comune a tutti noi
con l'amore la sola strada veramente comune a tutti.

La solidarietà non è un'obbligazione
o una finzione della immaginazione di qualcuno
loro dicono che questo è l'unico modo
di vivere giorno dopo giorno
per rendere ogni momento passeggero, una piccola sensazione.

lunedì 1 aprile 2013

Woods - Bon Iver



Sono in mezzo ai boschi, 
mi sento triste.
Sto costruendo una quiete 
per rallentare il tempo.