domenica 14 aprile 2013

Ho Visto Anche Degli Zingari Felici - Claudio Lolli




E' vero che dalla finestra 
non riusciamo a vedere la luce 
perchè la notte vince sempre sul giorno 
e la notte sangue non ne produce.
E' vero che la nostra aria 
diventa sempre più ragazzina 
e si fa correre dietro lungo 
strade senza uscita.
E' vero che non riusciamo a parlare 
e che parliamo sempre troppo.
E' vero, sputiamo per terra 

quando vediamo passare un gobbo,un tredici o un ubriaco.
O quando non vogliamo incrinare il meraviglioso equilibrio 

di un odiosità senza fine di una felicità senza il peggio.
E' vero che non vogliamo pagare 

la colpa di non avere colpe e che preferiamo morire.
Piuttosto che abbassare la faccia, è vero,

cerchiamo l'amore sempre nelle braccia sbagliata.
E' vero che non vogliamo cambiare 

il nostro inverno in estate, è vero che i poeti ci fanno paura.
Perchè i poeti accarezzano troppo le gobbe,
amano l'odore delle armi, odiano la fine della giornata.
Perchè i poeti aprano sempre la loro finestra 
anche se noi diciamo che è una finestra sbagliata.
E siamo noi a far ricca la terra
noi che sopportiamo la malattia del sonno e la malaria.
Noi mandiamo al raccolto cotone, riso e grano,
e noi piantiamo il mais su tutto l'altopiano.
Noi penetriamo foreste, coltiviamo savane,
le nostre braccia arrivano ogni giorno più lontane.
Da noi vengono i tesori alla terra carpiti,
con che poi tutti gli altri restano favoriti.
E siamo noi noi a far bella la luna
con la nostra vita coperta di stracci e di sassi di vetro.
Quella vita che gli altri ci respingono indietro
come un insulto, come un ragno nella stanza.
Ma riprendiamola un mano, riprendiamola intera,
riprendiamoci la vita, la terra, la luna e l'abbondanza.
E' vero che non ci capiamo
che non parliamo mai in due la stessa lingua,
e abbiamo paura del buio e anche della luce, è vero
che abbiamo tanto da fare e che non facciamo mai niente.
E' vero che spesso la strada sembra un inferno
o una voce in cui non riusciamo a stare insieme,
dove non riconosciamo mai i nostri fratelli.
E' vero che beviamo il sangue dei nostri padri,
che odiamo tutte le nostre donne e tutti i nostri amici.
Ma ho visto anche degli zingari felici
corrersi dietro, far l'amore e rotolarsi per terra.
Ho visto anche degli zingari felici
in Piazza Maggiore ubriacarsi di luna, di vendetta e di guerra.

Ho visto anche degli zingari felici
corrersi dietro, far l'amore e rotolarsi per terra.
Ho visto anche degli zingari felici
in Piazza Maggiore ubriacarsi di luna, di vendetta e di guerra.

Nessun commento:

Posta un commento