E ti infili nei miei pensieri
fra le virgole di questa voce di regime
in FM accompagna il mio viaggio
Sono incroci di fari
dietro i fari altri viaggi
altre voci in FM e vite di passaggio
Di là dal mare qualcosa di nuovo succede
e il profilo del tempo si piega
capire al volo o crepare
ma ne sfugge l'essenza
ai vecchi padroni del mondo
il mio cuore batte a vuoto
MI MANCHI TANTO
E cerco di ricordare
i tuoi occhi il loro vero colore
ma la radio a volte fa dimenticare
Nuovi respiri in piazze lontane
i soliti stronzi nei nostri stadi
e un brivido lungo un sorpasso
PENSO A TE CHE MI SORRIDI
E supero ogni limite
di questo mondo che va troppo piano
LE TUE UNGHIE SULLA MIA SCHIENA
SONO UN RICORDO TROPPO LONTANO
e altrove venti di cambiamento
nuovi voli con nuove ali
e qui sono un vento nero
che porta temporali
E controvento ignoro i riti del traffico
in questo trance di lievi aritmie cardiache
urla un clacson ignoro il ritmo del battito
immagini di noi e dentro scariche elettriche
E PENSO A NOI UNA COSA SOLA
MORDERCI FINO A FARCI SANGUINARE
e questo vento di novità
che continua a fischiare
Con la schiena al vento
ignoro i riti del traffico
in questa trance di lievi aritmie cardiche
E non ti sento
perdo contatto in un attimo
freno, sfilano vie queste scie ipnotiche
in questo spleen di merda
la radio di stato che prevede schiarite
controllo la rotta sulla linea della vita
delle mie mani appassite
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